Manovra, Padoan contro Bruxelles: “Se Ue la rifiuta, l’Europa cade”

Il ministro dell’Economia Padoan afferma che l’Europa farebbe bene ad approvare la manovra del governo italiano. “Altrimenti salta l’Ue”, afferma.

Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan si esprime sulla manovra finanziaria ora al vaglio dell’Europa, e circa i pareri che potrebbero esprimere le alte sfere di Bruxelles parla chiaro: “L’Unione Europea deve scegliere da che parte stare. Può accettare il fatto che il nostro deficit salga dal 2 al 2.3% del Pil per permetterci di gestire l’emergenza terremoto e quella migranti, oppure può scegliere la strada ungherese che ai migranti oppone i muri e che secondo noi va rigettata”.

In un’intervista a Repubblica, Pier Carlo Padoan pronuncia parole forti nei confronti di quella stessa Europa che qualche giorno prima criticava il fatto che l’Italia avesse lavorato a una manovra in deficit. Per il ministro, però, l’aumento del deficit richiesto dall’Italia non è legato a una flessibilità che difatti il governo italiano non ha mai chiesto, ma è legato semmai all’emergenza terremoto e all’emergenza migranti.

“A Bruxelles – prosegue Padoan – hanno guardato al dito più che alla luna, e la luna è una manovra con meno tasse e più attenzione alla crescita, in coerenza con quello che abbiamo già cominciato a fare negli anni passati”.

Secondo il titolare di via XX Settembre, la manovra presentata dal governo Renzi deve essere semmai un’occasione per tornare a rivedere in Europa quei vincoli ancora troppo ancorati all’austerità: “Oggi – dice Padoan il problema vero non è tanto nel dire sì o dire no all’Europa, ma dire sì a un’Europa diversa che non stia ferma e invece si muova”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *