Terremoto, il MEF stima in 6 miliardi di euro la ricostruzione

In merito al terremoto che da agosto colpisce il Centro Italia, il MEF stima in 6 miliardi di euro gli interventi per la ricostruzione.

Il terremoto che da un po’ di mesi a questa parte scuote il Centro Italia, sta creando molti danni non solo su una scala prettamente sociale (e psicologica), ma anche da un punto di vista dell’economia stessa.

Dal terremoto di Amatrice dello scorso agosto ad oggi, infatti, sono venute giù abitazioni, edifici pubblici e imprese private, ma il governo Renzi ha annunciato in più di una occasione di voler procedere il più presto possibile alla ricostruzione e di non avere intenzione di badare a spese nel farlo.

Fonti interne al Ministero dell’Economia hanno puntualizzato negli ultimi giorni quello che dovrebbe essere il costo totale per sostenere gli interventi di ricostruzione: 6 miliardi di euro. Il governo ha già provveduto a stanziare 130 milioni di euro per far fronte all’emergenza più immediata, e nel decreto per la ricostruzione mette sul tavolo altri 266 milioni per il 2016 e 200 milioni per il 2017.

Dopo di che, la Legge di Bilancio 2017 stanzierà 600 milioni in più affinché si possa realizzare un piano di messa in sicurezza e prevenzione teso a ridare fiato e tranquillità alle zone terremotate.

Gli altri fondi che serviranno via via, il governo ha comunque assicurato che ce li metterà tutti. Il premier Renzi, del resto, lo ha ribadito in più di una occasione: “I soldi ci sono e la volontà pure. Ricostruiremo tutto. Non c’è bisogno di fare un extra deficit”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *