Germania nel mirino: Cina crea falsi profili LinkedIn per spiarla

La Cina sta usando falsi profili di LinkedIn per raccogliere informazioni su funzionari e politici tedeschi, ha detto la BfV, agenzia di intelligence tedesca. L’agenzia afferma che l’intelligence cinese ha usato il sito di networking verso 10.000 tedeschi, possibilmente per reclutarli come informatori.

Il capo del BfV Hans-Georg Maassen ha detto che i resoconti mostrano i tentativi fatti dalla Cina per sovvertire la politica tedesca. “Si tratta di un ampio tentativo di infiltrarsi in parlamenti, ministeri e agenzie governative”, ha affermato.

La Cina naturalmente ha negato simili accuse di spionaggio informatico in passato e non ha ancora risposto alle nuove accuse.

Il BfV ha reso pubblici otto di questi profili, tra i più attivi nel contattare gli utenti tedeschi di LinkedIn. Sembrano profili appositamente progettati per sembrare allettanti agli altri utenti e per promuovere giovani professionisti cinesi, che in realtà non esistono. Alcuni profili includono una certa Allen Liu, che dice di essere una manager delle risorse umane presso una società di consulenza economica.

L’anno scorso il BfV ha dichiarato di aver individuato “cyber-spionaggio sempre più aggressivo”, tra cui reiterati tentativi di influenzare le elezioni parlamentari di settembre. Si dice che il gruppo di hacker noto come Fancy Bear o APT28 fosse particolarmente attivo e probabilmente gestito dal governo russo.

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