Come la tecnologia influenza la capacità di apprendimento degli studenti

Una nuova ricerca ha scoperto che dare libero accesso agli studenti ad iPad, laptop o e-book in classe può compromettere il loro apprendimento. Al contrario, nelle mani di un insegnante questa tecnologia garantisce esiti positivi. La società di consulenza artefice di questo rapporto si chiama McKinsey, che ha stilato lo studio prendendo in considerazione le prestazioni degli studenti in tutta Europa e negli ultimi 15 anni.

Questi risultati potrebbero far riconsiderare l’idea di utilizzare apparecchi tecnologici nelle scuole, mentre al di fuori potrebbero comunque supportare efficacemente lo studente. Dare quindi agli studenti l’accesso ad e-book, tablet e laptop all’interno della classe è stato associato a prestazioni educative significativamente inferiori. Inoltre, il rapporto afferma che i leader europei non dovrebbero dare per scontato che la tecnologia sarà sempre positiva o neutrale.

Il rapporto ha esaminato anche gli approcci didattici e ha rilevato che gli studenti che hanno ricevuto una combinazione di istruzioni basate su tecniche più tradizionali hanno ottenuto i migliori risultati.

L’insegnamento diretto dall’insegnante è quello in cui esso spiega e dimostra idee scientifiche, discute le domande e guida le discussioni in classe. “L’insegnamento basato sull’indagine” include quindi una vasta gamma di pratiche, dal condurre esperimenti pratici per incoraggiare gli studenti a creare le proprie domande. Tecnologia sì, ma a patto che sia introdotta in modo tale da creare una forma di responsabilità nelle menti degli studenti, senza tralasciare mai i metodi tradizionali di insegnamento.

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