Movimento 5 Stelle: quale approccio su energia e ambiente?

Cosa rappresentano le Cinque Stelle del Movimento creato da Casaleggio e Grillo? Accesso all’acqua pubblica, trasporto sostenibile, sviluppo sostenibile, diritto all’accesso ad internet e ambientalismo. L’ultima “stella” è apparsa però soltanto durante la campagna elettorale italiana, contrassegnata tra l’altro dalla quasi assenza di temi importanti come cambiamento climatico e questione ambientale.

Se l’M5S riuscisse veramente a governare l’Italia, subentrerebbero dei problemi per alcuni progetti energetici pianificati dal paese. E’ risaputo che il Movimento non è mai stato a favore, per questioni ambientali, al Trans Adriatic Pipeline, un nuovo percorso pianificato per portare il gas naturale dall’Azerbaijan in Italia attraverso la Grecia e l’Albania.

Il partito ha invece promesso di promuovere l’energia verde, senza specificare però i piani che porterebbero ad applicarla. Al Parlamento europeo, il partito si è unito al gruppo composto dall’UKIP britannico e l’Europa della libertà, votando contro gli obiettivi delle energie rinnovabili.

L’M5S ha allargato i suoi tentacoli su tutti i temi più controversi in Europa: diversi candidati si sono fermamente opposti al nucleare, anche se la campagna elettorale non è stata incentrata più di tanto su questo tema scottante. Il partito ha avuto poco da dire sugli sforzi fatti dall’UE per dare a Bruxelles maggiore controllo sugli accordi nazionali energetici con terzi paesi.

Nonostante la vittoria come singolo partito alle recenti elezioni, il Movimento Cinque Stelle non ha ancora chiare le idee sulle questioni energetiche; questo può essere un handicap, nell’ipotesi di un governo creato da loro, considerata la poca esperienza che hanno in merito i propri rappresentanti. Ciò porterebbe ad enormi pressioni, provenienti da più parti, sulle questioni energetiche più controverse in Europa.

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