Congestione in strade antiquate: è ciò che la città di New York deve affrontare e cercherà di farlo grazie ad una rete di sensori che monitorano il traffico. Lo schema ha la prospettiva di poter essere utilizzato a livello nazionale.
La funzione dei sensori è quella di raccogliere dati dai veicoli in transito, i quali permetteranno ai controllori del traffico di modificare i semafori per smorzare la congestione. In caso di maltempo, i controllori potranno prevedere i modelli di traffico e veicolare i mezzi verso zone meno trafficate.
Questo progetto è stato possibile grazie al finanziamento di 3 milioni di sterline da parte del Dipartimento dei Trasporti e dal Fondo Nazionale di Investimento per la Produttività.
Uno dei membri del Consiglio comunale per i Trasporti, Peter Dew, ha dichiarato: “La nostra è una città antica che non lascia spazio alla costruzione di nuove strade. Quindi per ovviare al problema della congestione, siamo stati costretti ad avvalerci della tecnologia. Nei prossimi due anni, ciò che accadrà nella città di York determinerà come potrebbe essere gestito il traffico in tutto il Regno Unito”.
Il sistema entrerà in funzione nel mese di giugno sulla A59; in caso di successo, verrà utilizzato in tutta la città ed i semafori reagiranno automaticamente ai dati.
I sensori verranno posizionati un po’ ovunque, non solo sui semafori. Monitorando il segnale degli smartphone, saranno in grado di controllare i progressi dei singoli conducenti in tutta la città. Questo sistema ha una prospettiva più ampia, rivolta al futuro monitoraggio delle auto a guida autonoma.