Cina e UE avvertono: “Guerra commerciale anticamera della recessione globale”

La Cina e l’Unione europea hanno promesso di opporsi al protezionismo commerciale e all’unilateralismo, onde evitare che l’economia mondiale precipiti nel baratro della recessione. Il messaggio sembra indirettamente rivolto a Trump e alla sua attuale politica economica basata sui dazi.

Xi Jinping, consigliere economico del vice presidente Xi Jinping, ha affermato che “sia Cina che UE sono d’accordo nel difendere il sistema commerciale multilaterale”. La dichiarazione è stata rilasciata al termine dell’incontro avvenuto a Pechino con il vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen, in cui si è discusso su come affrontare le minacce tariffarie del presidente Donald Trump. “Non opporsi all’unilateralismo e alle tensioni commerciali significa causare recessione e turbolenza all’economia globale”.

Cina e UE hanno risposto ai dazi di Trump sulle importazioni di alluminio e acciaio imponendo tariffe su 3,3 miliardi di dollari di prodotti americani; ciò ha innescato altre minacce statunitensi su ulteriori tariffe per le auto europee. In questa settimana, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti dovrebbe rilasciare nuove regole sugli investimenti cinesi in società tecnologiche, esercitando ulteriori pressioni sulla Cina.

Gli Stati Uniti dovrebbero imporre tariffe per 34 miliardi di dollari alle importazioni cinesi a partire dal 6 luglio, oltre che minacciare dazi su altri 200 miliardi di dollari di merci cinesi. Secondo esperti economisti, se questa minaccia si realizzasse, potrebbe ridurre di mezzo punto percentuale la crescita economica della Cina e colpire anche l’economia americana.

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