La New Economy rappresenta una visione emergente per un futuro giusto, sostenibile e democratico. Deve funzionare per tutti, a cominciare da coloro che sono stati storicamente marginalizzati e sfruttati dal razzismo, dall’imperialismo, dal classismo, dal patriarcato e da altri sistemi di oppressione.
Inoltre, la New Economy supporta la rigenerazione dei sistemi sia umani che naturali e costruisce la resilienza della comunità radicando ricchezza e potere sul posto e al servizio dei bisogni umani, incorporando i principi democratici nella gestione della vita economica e civile.
Secoli di estrazione economica hanno indebolito le aspirazioni verso una società democratica. La concentrazione del potere nelle mani di pochi privilegiati è incompatibile con la salute a lungo termine delle comunità e degli ecosistemi. Il razzismo strutturale e la disuguaglianza, uniti a un consumo insostenibile e a una dipendenza dai combustibili fossili, consente a questo sistema di persistere mentre si espone un futuro con meno opportunità e più vulnerabilità per la stragrande maggioranza delle persone.
Intorno, gruppi di innovatori stanno costruendo imprese cooperative, etiche e radicate nella comunità, recuperando i beni comuni e democratizzando e riorientando la finanza. Trovano nuovi modi per condividere competenze e beni, misurando il successo e soddisfacendo i crescenti bisogni umani.
Questi gruppi hanno un’esperienza profonda e preziosa che immagina e crea alternative, imparando dal lavoro che li ha preceduti, sforzandosi di ascoltare e seguire la guida delle comunità nella costruzione di questa New Economy accessibile a tutti.