Il governo ha mostrato, nelle ultime settimane, quelle fragilità che da più parti erano state decantate. La TAV resta il nodo più difficile da sciogliere, per adesso accantonato. Se ne riparlerà sicuramente dopo le elezioni europee, nonostante ci sia il rischio di perdere i 300 milioni di finanziamenti.
Alla luce di quanto accaduto, cosa pensa l’elettorato italiano? Un sondaggio lanciato da Euromedia parla chiaro: alla domanda “nel caso si tornasse a votare entro la fine dell’anno, con chi preferirebbe che si alleasse la Lega?”, la maggior parte degli intervistati sono in sintonia con la condotta politica di Salvini e auspicano una maggioranza in mano alla coalizione con Forza Italia e Fratelli d’Italia (37,8%).
Il 26,2% vedrebbe la Lega procedere in solitaria, il 12,4% sempre alleata con i Cinque Stelle ed il 23,6% vorrebbe invece una più forte connotazione “sovranista e populista” insieme a Fratelli d’Italia ma senza Forza Italia, magari alleandosi con movimenti che vorrebbero un’Italia autonoma e fuori dall’Unione Europea.
Agli intervistati, è stata poi sottoposta un’ulteriore domanda: “Reputa questo governo capace o meno di affrontare i temi economici?”. Il 31,3% ha risposto in modo affermativo, mentre il restante 56,7% boccia il governo senza mezzi termini.
L’ultima domanda posta è stata questa: “Il governo Conte durerà cinque anni?”. Solo il 29,6% è fiducioso che ciò avvenga, l’8,6% crede che riuscirà a stento ad arrivare al 2022, mentre il 51,6% è sicuro che non andrà oltre il prossimo mese o il 2020.