Quando si pensa a un locale emblematico, sufficientemente pepato e ricco di divertimento, la mente non può che correre al Moulin Rouge, sicuramente il più noto cabaret di tutto il vecchio Continente. Ma sapete esattamente quale sia la storia di questo locale? Per saperne di più lo abbiamo chiesto agli esperti di escort4you.xxx, che di svago… se ne intendono parecchio!
Quel che non sfugge anche a chi ha visitato il locale più fugacemente è che il Moulin Rouge ha attraversato diversi periodi di trasformazione, passando dal cabaret puro al teatro, dal cinema al music-hall con ballerine che spuntavano dalle torte. Insomma, una vera e propria leggenda vivente che è riuscita a rivoluzionarsi nel corso dei decenni, e che sebbene sia estremamente conosciuto in tutto il mondo, ha alcune parti della sua storia che rimangono meno note al pubblico.
Non tutti sanno ad esempio che il Moulin Rouge fu fondato nel 1889 da Joseph Oller e Charles Zidler e che, situato ai piedi di una collina nel quartiere di Montmartre, ha aperto le sue porte il 10 ottobre di quell’anno. I suoi fondatori volevano creare un luogo dedicato all’intrattenimento per un pubblico eterogeneo e il fatto che si trovasse nel 18° distretto di Parigi (una zona alla moda ma ancora piuttosto rurale all’epoca), permise al cabaret di acquisire rapidamente una solida reputazione che avrebbe a sua volta ispirato artisti internazionali come Henri de Toulouse-Lautrec e Auguste Renoir.
All’inizio, il Moulin Rouge organizzava feste ricche di champagne durante le quali si esibivano ballerine famose. Fu anche in questo periodo che nacque il quartetto di fama mondiale conosciuto come il francese Cancan.
Il Moulin Rouge serviva da bere durante gli spettacoli, e gli spettatori stessi a volte danzavano sulla pista da ballo che veniva installata per ammirare da vicino gli artisti. Con uno stile architettonico non convenzionale e una decorazione stravagante (compreso un elefante nel giardino!), il Moulin Rouge era più che abile nell’attrarre clienti che volevano, semplicemente, divertirsi.
Dieci anni dopo un disastroso incendio del 1915 che avrebbe distrutto il Moulin Rouge, il teatro fu ricostruito. All’epoca, l’attrice, ballerina e cantante Mistinguett divenne co-direttrice del cabaret, lasciando così la sua impronta nella storia. Quando Mistinguett lasciò il teatro, i suoi 1.500 posti a sedere furono trasformati in una discoteca durante la seconda guerra mondiale, periodo in cui il Moulin Rouge era molto meno prospero, al di là egli spettacoli di Edith Piaf e Yves Montand nel 1944.
Il Moulin Rouge venne quindi ristrutturato negli anni ’50. Nel 1951, Georges France, sostenitore del nuovo look del cabaret, e Vincent Auriol, ex presidente della Repubblica francese, inaugurarono il nuovo e migliorato locale, cercando di recuperare la sua anima: un luogo dove la gente si divertiva e poteva godere di spettacoli sorprendenti eseguiti da artisti di talento.
Oggi, spettacoli chiamati “revues”, ovvero spettacoli divisi in più scene che vengono guardati mentre si cena, sono frequentemente organizzati al Moulin Rouge. Un locale che è tornato ad essere talmente frequentato che… val la pena prenotare prima!