Richiedere un prestito alla banca rappresenta una dei modi per avere a disposizione in maniera rapida un quantitativo sostanzioso di denaro, pur senza privarsi immediatamente di questa somma. Come dice il nome stesso, attraverso un tasso di interesse, ogni forma di banca propone diverse tipologie di prestito ai propri clienti.
Spesso viene chiamato finanziamento, che un istituto o società di credito autorizzata (solitamente una banca) o un privato cittadino concede ad un altro soggetto economico. Il richiedente chiede una somma di denaro più o meno elevata (per i privati cittadini
Attenzione a fare un prestito in banca: ecco cosa può accadere
Come facilmente intuibile, sono sopratutto le banche a concedere le diverse tipologie di finanziamento, e queste hanno ragionevolmente bisogno di garanzie per concdere il prestito.
Ad oggi esistono numerose aziende e società adibite che, semplificando molto fanno da intermediario, da “tramite” tra il richiedente e la banca. Ecco qualche consiglio su come comprendere la serietà di questi intermediari:
- Non accontentarsi, e non fidarsi di chi propone condizioni fin troppo vantaggiose: oggi è abbastanza facile verificare la serietà di un’azienza che almeno “verbalmente” può effettivamente promettere mari e monti. E’ sufficiente fare una rapida ricerca sul web per comprendere la serietà di un’azienda.
- Attenzione al Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) che comprende ogni tipo di commissione e accessori finaziari), naturalmente applicato al prestito, e non il Tasso Annuale Nominale che invece è non presenta tutte le spese. Potreste quindi avere una brutta sorpresa in termini di condizioni economiche da pagare una volta stipulato il finanziamento.
- Diffidate da chi richiede provvigioni anticipate prima dell’effettivo successo del finanziamento: le commissioni e le spese iniziali sono già incluse nel costo della pratica quindi se qualche consulente prova ad estorcere somme di denaro “esterne” c’è qualcosa che non va: cambiate società oppure rendetelo presente alla stessa.