Se hai questi due centesimi sbagliati sei ricco: ecco quali cercare

Dal 2002 la popolazione italiana, analogamente a quella degli altri popoli europei che hanno adottato la moneta unica, ha dovuto abituarsi rapidamente ad una nuova forma di valuta: monete e banconote completamente nuove hanno influenzato la vita di tutti i giorni.

Gran parte della popolazione ha necessitato di un po’ di tempo per abituarsi, ma alcune monete sono state “detestate” fin da subito, come quelle da 1 e 2 centesimi di euro, troppo piccole e scomode e mai realmente utili in fase di acquisto. In alcuni paesi, come l’Italia e la Finlandia, è stata decisa la dismissione della produzione di questi tagli monetari a partire dal 1° gennaio 2018.

Se hai questi due centesimi sbagliati sei ricco: ecco quali cercare

E’ quasi paradossale che tra le monete più rare e ricercate dai collezionisti da 20 anni a questa parte, per quanto riguarda l’euro, siano proprio due centesimi “sbagliati” a rappresentare una sorta di feticcio per i collezionisti: nello specifico si tratta di un’emissione del 2002 realizzata in Italia, conosciuta proprio come 2 centesimi sbagliati, o anche 1 centesimo Mole Antonelliana.

Si tratta di un limitatissimo numero di esemplari di moneta da 2 centesimi che a causa di un errore di conio riportano la dicitura da 1 centesimo sul lato del valore nominale, che infatti risulta leggermente più piccola. Si stima che 20 anni fa siano state coniate circa 7 mila di queste monete sbagliate, quasi tutte ritirate e distrutte una volta compreso l’errore, a parte un centinaio che dovrebbe essere sfuggita alla distruzione.

Per questo motivo è praticamente impossibile trovare casualmente una di queste monete, anche perchè sono molti anni che la maggior parte della popolazione non fa neanche caso alle monete da 1 e 2 centesimi di euro. Il valore è estremamente alto: si parla di oltre 2500 euro per una moneta di questo tipo, ma all’asta un esemplare di due centesimi sbagliati è stato venduto per 6.600 euro.

due centesimi sbagliati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *