Enel sta fallendo? Pazzesco, ecco la situazione

La guerra in Ucraina ha complicato ancora di più una situazione energetica se non globale, quantomeno considerabile su larga scala: il conflitto ha infatti intensificato la domanda di risorse principali come il petrolio ma anche il gas naturale, causando un rincaro sia dei prezzi dei carburanti che delle forniture energetiche.

In Italia esiste da molti anni il mercato libero dell’energia ma Enel, società nata negli anni 60 del 20° secolo, resta quella più influente in Italia: risulta essere uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell’energia elettrica e gas, da ente pubblico nel 1992 si è trasformata in una società per azioni molto diversificata, dopo che negli anni precedenti ha già “inglobato” nella propria sfera di influenza numerose societ, molto prima di diventare una SpA.

Enel sta fallendo? Pazzesco, ecco la situazione

Ancora oggi numerose società, anche non strettamente legate al mondo dell’energia, “fanno capo” ad Enel, che come praticamente ogni multinazionale del settore ha subito una forte crisi già nella prima parte dell’anno: le azioni della società, che ha “chiuso” con un bilancio in rosso, hann subito un vistoso calo in corrispondenza dell’inizio della guerra in Ucraina: le azioni sopratutto in gennaio hanno portato più di qualche investitore a “passare la mano” dal punto di vista degli investimenti.

Anche se è evidente che la transazione energetica, parte di un piano in realtà già avviato alcuni anni fa ma accellerato in questi ultimi mesi (che vede, almeno nelle intenzioni, una dipendenza maggiore da risorse derivanti dai carburanti fossili), richiederà diversi anni per la “riconversione” ed a farne le spese saranno indubbiamente le aziende adibite alla fornitura energetica più piccola.

Enel è così diversificata ed influente che può senz’altro permettersi una fase di crisi, anche perchè è un partner estremamente importante nell’intero scacchiere globale.

Quindi, crisi sicuramente, ipotesi fallimento è da scartare praticamente al 100 %.

enel

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