Nonostante la crisi, crescono le domande di mutui da parte degli italiani, allo stesso tempo anche sempre più bisognosi di garanzie. Secondo i dati del crif, nel 2016 si è registrato un aumento del 24,2% nel settore soltanto nel primo semestre di quest’anno. In una società e, soprattutto, in un mondo economico sempre più volatile, chi compra ha bisogno di sicurezze ed è per questo che le richieste di assicurazioni sono cresciute di pari passo con i mutui.
Uno dei primi motivi per cui la polizza sul mutuo della prima casa può rappresentare un porto sicuro è per via delle gravi incertezze che aleggiano attorno al sistema bancario con crack e dissesti finanziari in agguato anche negli istituti che sembrano più solidi. Ma non solo perché l’assicurazione sul mutuo protegge anche l’acquirente da eventi imprevedibili come ad esempio incendi o esplosioni che potrebbero danneggiare l’immobile. Due motivazioni, queste, che da sole potrebbero essere sufficienti alla sottoscrizione di una polizza.
Prima di procedere, è inoltre bene sapere che non tutte le assicurazioni sul mutuo sono obbligatorie e che ne esistono di diverse tipologie. L’unica obbligatoria per legge è infatti l’assicurazione scoppio e incendio che offre una copertura totale in caso appunto di roghi o esplosioni. Il cliente può poi scegliere liberamente se aggiungere o meno a quelle obbligatorie anche un’assicurazione facoltativa come ad esempio quella che copre gli eventuali danni al cliente come le polizze rischio vita o le polizze rischio impiego.
Nello specifico le polizze facoltative rischio vita fanno sì che, in caso di decesso del mutuatario, l’assicurazione paghi ai familiari del defunto il capitale richiesto per estinguere il mutuo stesso. In caso di mutuo cointestato, però, è importante precisare che la polizza coprirà solo il 50% del valore complessivo del mutuo. Le polizze facoltative rischio impiego, invece, offrono delle tutele in caso di perdita di lavoro e sono sottoscrivibili esclusivamente se il mutuatario è assunto con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
In caso di licenziamento, l’ assicurazione sul mutuo casa copre le singole rate del mutuo generalmente per un anno dando così al richiedente tutto il tempo necessario per trovare un altro lavoro. Per quanto riguarda invece il pagamento dell’assicurazione, il premio assicurativo può essere pagato in un’unica soluzione al momento della stipula del mutuo oppure tramite rateizzazione. In quest’ultimo caso l’importo va quindi a sommarsi a quello della rata mensile necessaria per estinguere il finanziamento.