Lo Stato dà in concessione più di 100 immobili agli under 40 che dovessero avere in mente piani di riqualificazione turistica.
Il Demanio lancia la concessione gratuita per il recupero di immobili siti lungo i percorsi ciclopedonali. In virtù dell’art bonus, lo Stato dà il via a una vera e propria opportunità di business (e di lavoro) ai giovani under 40 che dovessero proporre idee interessanti in materia di recupero e riutilizzo di queste proprietà.
Il progetto “Valore Paese – Cammini e Percorsi”, teso a recuperare e a dare nuova vita ad oltre 100 immobili pubblici (di cui 43 gestiti dal Demanio, 50 dagli Enti territoriali e 10 da Anas), entra nella sua fase più cruciale: vecchie case cantoniere, masserie, ostelli, locande, ma anche caselli idraulici, stazioni, edifici scolastici, torri, palazzi, monasteri e antichi castelli verranno presto trasformati in strutture turistiche di vario genere (come alberghi o punti ristoro).
Diverranno però delle strutture turistiche piuttosto particolari, poiché l’idea è quella di trasformare tali immobili in veri e propri punti di riferimento per i percorsi ciclopedonali, cioè per quei percorsi che in nome del “turismo lento” si effettuano esclusivamente a piedi o in bicicletta.
Il Demanio darà in concessione queste proprietà tramite appositi bandi di gara. Tali concessioni potranno essere gratuite con la formula 9 + 9 anni, oppure potranno figurare come concessioni di valorizzazione (fino a 50 anni) qualora il progetto dovesse prevedere la trasformazione dell’immobile in un hotel, in un punto ristoro, in un centro di assistenza e così via.
Per aumentare il coinvolgimento e costruire bandi mirati, fino al 26 giugno sul sito agenziadeldemanio.it si potrà partecipare a una consultazione pubblica che chiamerà all’appello tutti gli interessati, dai giovani ai bikers, fino al terzo settore e all’imprenditoria.