Tipster: che cos’è, che cosa fa e come seguirne uno

Negli ultimi anni, dato il grande cambiamento tecnologico che investe soprattutto le realtà social e le piattaforme presenti sul web, inevitabilmente sono nuovi anche diversi posti di lavoro e diverse le opportunità lavorative che riguardano diverse persone, indipendemente da diplomi, licenze o altre tipologie di certificazione. Naturalmente, ciò non significa che tutti possono interpretare un nuovo solo dal punto di vista lavorativo, dal momento che c’è bisogno sempre di predisposizioni dal punto di vista professionale, soprattutto nel campo della comunicazione e del lavoro online, che si realizza sulla base di un’interfaccia costante con la clientela.

Tra i tanti lavori moderni che possono essere sottolineati grazie al progresso tecnologico, c’è anche quello del tipster. Si tratta di un esperto di quote, sistemi di gioco, tipologie di giocata o scommesse particolari che possono essere realizzate: allo stesso tempo, un tipster è anche un astuto comunicatore, che permette di instaurare un gruppo con i giocatori eventuali, per mezzo delle sue doti comunicative. Detto questo, dunque, ecco tutto ciò che c’è da sapere su quelli che sono gli esperti sui bookmakers italiani e, soprattutto a proposito di chi è, che cosa fa e come seguire un hipster.

Che cos’è un tipster e che cosa fa

Nel chiarire le caratteristiche e le determinazioni di un tipster, il primo elemento che dovrà essere necessariamente chiarito riguarda l’effettiva utilità di questo lavoratore nel mercato più ampio delle giocate e delle scommesse online. In altre parole, basta rispondere all’interrogativo che segue: che cos’è un tipster e che cosa fa? Innanzitutto, è importante notare che non esiste un diploma, una certificazione o una scuola da frequentare per diventare esperti nella realizzazione delle giocate online, dal momento che il lavoro di un tipster si divide in due componenti: la prima riguarda la realizzazione di giocate e scommesse, cercando di ottenere un numero quanto più possibile elevato di vittorie; la seconda componente riguarda il rapporto che si instaura con gli utenti e la clientela, dunque di sicuro un’infarinatura generale su doti e nozioni comunicative e di marketing sarà importante, pur se non decisivo nell’ambito del proprio lavoro.

Un tipster, dunque, generalmente opera su canali social come Instagram, WhatsApp, Telegram o Facebook, intercettando la propria clientela e dispensando giocate, su determinati sport che sono oggetto della propria competenza. Di solito, gli sport su cui si scommette maggiormente sono calcio, tennis e basket, ma esistono anche hipster più specializzati su Formula 1, hockey, pallavolo o, addirittura, su eventi mediatici. La realizzazione delle giocate sarà monitorata, di solito, in base ad una serie di caratteristiche, relative al bankroll, ai soldi investiti e allo stake, ovvero il grado di attendibilità di una determinata giocata, comunicato agli utenti per mezzo di un bilancio che analizza entrate, uscite ed eventuali guadagni o perdite. Grazie all’affiliazione con siti di scommesse online, un tipster guadagna in base al numero di iscrizioni che sono realizzate su un determinato sito grazie al proprio intervento, con un codice utente e che permetterà di ottenere una percentuale sulle iscrizioni o sulle giocate, in base al tipo di partnership.