PA più digitale: 50% dei Comuni italiani ha WiFi gratis

Nel 2015 la PA ha compiuto passi da gigante nel processo di informatizzazione: il 50% dei Comuni italiani offre punti di accesso Wi-Fi gratuiti.

Il 52.5% dei Comuni italiani offre punti di accesso Wi-Fi gratuiti, cioè internet libero, senza fili, utile per chiunque abbia un dispositivo capace di collegarcisi. Si tratta di un passo in avanti non indifferente, perché mostra la volontà delle amministrazioni pubbliche italiane di adeguarsi a un trend che ormai è crescente: quello di una informatizzazione dilagante.

Il bollettino sul digitale nella Pubblica Amministrazione firmato Istat fa il punto della situazione sul 2015, e nel merito parla chiaro: negli ultimi tempi l’Italia si è fortemente modernizzata sul fronte hi-tech, tanto è vero che la banda larga è presente ormai nel 98% delle amministrazioni locali. Ma non solo, perché gran parte dei grandi Comuni e delle Regioni ha anche una struttura appositamente dedicata all’informatica (85.5%), che scende di percentuale nel caso dei piccoli municipi sotto i 5mila abitanti.

Ciò non significa comunque che ci si possa permettere di “dormire sugli allori”, anzi, la strada da fare per rendere l’Italia davvero moderna e digitale è ancora molta. Per esempio, non tutte le amministrazioni dispongono di una connessione davvero veloce, così come è vero che se il 33.8% dei servizi offerti dalle amministrazioni locali viaggia esclusivamente via web, ci sono ancora diverse voci in merito alle quali si rilevano forti ritardi.

Un esempio? Se Internet è diffusissimo quando si parla di Imu, Ici, rifiuti, Scia, Dia e bandi di gara, la copertura web scende per capitoli relativi all’asilo nido, alle contravvenzioni, alle visure catastali e alla scelta del medico di base.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *