Posso dire senza ombra di dubbio che lo smartphone ha cambiato completamente le nostre vite, in meglio o in peggio dipende dall’uso che ognuno di noi ne fa. Attraverso la sua tecnologia siamo in grado di leggere ed inviare e-mail in modo veloce, comunicare istantaneamente con persone e amici utilizzando varie piattaforme e navigare su internet ovunque ci troviamo.
Il passo successivo è rendere gli smartphone ancora più intelligenti di quanto già lo siano. Certo, non possiamo parlare di IA nel senso stretto del termine ma piuttosto di una evoluzione che renderà gli smartphone super intelligenti.
Un telefono intelligente è un qualcosa che avrà la capacità di “pensare” e decidere cosa fare in base alle preferenze e alle priorità dell’utente. Ad esempio, ora abbiamo diverse funzionalità avanzate negli smartphone, ma ci sono interventi necessariamente manuali che gli utenti devono mettere in atto, come abilitare e disabilitare le funzionalità di rete oppure inserire la modalità aereo mentre si è in volo. Perché non potrebbe farlo lo smartphone in automatico?
Questo genere di capacità apparirebbe inutile se ci pensiamo bene. In fondo cosa ci costa in termini di tempo e di energia attivare manualmente la connessione dati o il bluetooth? Nulla! Ma si sa, qualsiasi cosa che renda innovativo e più tecnologico l’utilizzo dello smartphone attira la curiosità dell’utente prima per poi far nascere subito la voglia di acquistarlo. Un modo da parte delle aziende produttrici di ringiovanire e rinvigorire l’interesse dei consumatori e incentivare in termini economici il mercato stesso.