Un’indagine condotta tra le aziende italiane con 50 o più dipendenti, nel mese di gennaio, ha dimostrato che “le opinioni sull’attuale situazione economica e le aspettative per i prossimi tre mesi rimangono positive”, sebbene siano minori rispetto a quelle espresse nella precedente relazione. “Le aspettative sull’inflazione sono ancora moderate su tutti gli orizzonti temporali, in linea con la recente tendenza e le aspettative sui prezzi delle aziende”, ha detto la Banca d’Italia.
Secondo un sondaggio, le aziende di servizi e quelle dell’industria, escluso il settore edile, hanno riferito “un aumento della domanda per i loro prodotti nei prossimi tre mesi”, mentre in quello dell’edilizia “è vero il contrario”. “Considerando le condizioni operative nel trimestre in corso, le aspettative delle imprese sembrano leggermente meno favorevoli, soprattutto a causa delle valutazioni provenienti dal settore edile”
L’indagine ha anche mostrato che i piani di investimento per il 2018 suggerirebbero “un aumento delle spese rispetto allo scorso anno” e le aspettative sull’occupazione hanno anche mostrato “un ulteriore, seppur limitato, aumento nell’industria, esclusi edilizia e servizi”.
L’Istat ha dichiarato che l’indice dei prezzi al consumo a dicembre è cresciuto dello 0,4% rispetto al mese precedente, e dello 0,9% anno dopo anno, insieme all’aumento del tasso di inflazione annuale che è stato registrato a novembre. Tutto questo non fa che confermare le stime preliminari.