Dopo aver quasi definito il cosiddetto “contratto” che dovrebbe portare alla creazione del nuovo governo, Matteo Salvini e Luigi Di Maio si sono incontrati nuovamente questa mattina per discutere su chi sarà il nuovo Presidente del Consiglio. Terminato l’incontro, non ci sono ancora dettagli, ma l’ottimismo tra i due è elevato.
Gli ultimi punti sul programma di governo sono stati anch’essi discussi, dopo che ieri si era giunti ad un accordo di massima su vaccini, trattati UE, reddito di cittadinanza ed altro.
Restano comunque alcuni nodi da sciogliere, tra cui quello relativo ad un probabile referendum sulle moschee. Appena verrà chiuso definitivamente il contratto governativo, lo stesso verrà sottoposto a militanti ed elettori dei due partiti: online per il Movimento Cinque Stelle, nei gazebo per la Lega. Accadrà nel fine settimana? Molto probabile.
Tornando al nome del premier, le illazioni sono diverse. La più probabile parla di una figura politica del M5S, che potrebbe essere lo stesso Di Maio o Alfonso Bonafede. Anche il nome di Emilio Carelli è tornato in auge: l’ex direttore di Sky Tg24 e parlamentare pentastellato ha dichiarato che “nonostante le false notizie circolate ultimamente su un mio possibile rifiuto, sono a completa disposizione del Movimento”.
Chiunque sarà il nuovo premier, dovrà sottoscrivere in toto il contratto definitivo che verrà presentato a Mattarella nella serata di oggi o nella mattinata di domani.